La carta è biodegradabile e il suo smaltimento non danneggia l’ambiente, allora perché è importante riciclare la carta?
Il riciclo della carta non è dettato dall’impatto ambientale della carta come rifiuto. Il riciclo della carta è reso necessario dalla filiera produttiva legata alla trasformazione della materia prima, la cellulosa.
Per la produzione di una tonnellata di carta dalla cellulosa vergine, vengono abbattuti 15 anni e durante il processo di lavorazione della cellulosa si consumano 440 mila litri d’acqua e un quantitativo energetico pari a 7.600 kW di elettricità. Con il riciclo della carta i costi ambientali (ed economici) sono di gran lunga più contenuti.
Con il riciclo della carta, in primis si evita di estrarre nuova cellulosa e in più, l’energia della lavorazione si riduce di circa due terzi e la quantità d’acqua richiesta nel processo di riciclaggio è pari a soli 1.800 litri. Riciclare la carta consente di dimezzare le emissioni di anidride carbonica (CO2) nell’atmosfera rispetto a quelle risultanti dalla produzione di carta a partire dalle fibre di legno.