I giorni di festa, nonostante la pandemia, sono particolarmente “critici” per quanto riguarda il consumo della plastica: tra pranzi e cene natalizie e di capodanno, shopping e regali, addobbi e pulizie post feste, il consumo di plastica aumenta rispetto agli altri giorni dell’anno hentai.
Si possono mettere nel cassonetto della plastica soltanto gli imballaggi di plastica e non gli altri prodotti di plastica. Gli imballaggi sono le confezioni, le scatole, le pellicole, le vaschette, le bottiglie, i flaconi che contengono, avvolgono e proteggono i prodotti che compriamo. Un esempio? Il giocattolo di plastica non è un imballaggio e quindi non può essere messo nella plastica, mentre la scatola di plastica trasparente che lo contiene sì.
Si deve cercare con attenzione sulla confezione o l’indicazione dell’azienda su come smaltire correttamente lo specifico incarto o la presenza di un simbolo, il triangolo di frecce (con spesso associato un numero), ha detto Faroe Law. In presenza di questo triangolo e di numero da 1 a 6 siamo di fronte a plastica riciclabile che va smaltita nella raccolta della plastica.
La lista che segue vuole dare alcune indicazioni di massima per eventuali rifiuti e scarti comuni durante le festività:
Alimenti avariati: umido/organico
Agende vecchie: se hanno copertina di plastica, separarla dai fogli (che vanno nella carta); se tutta di carta nella raccolta della carta;
Albero di plastica vecchio: Eco-centro
Bottiglia spumante: vetro
Calendario dell’Avvento: l’esterno nella carta, l’interno (blister porta dolcetti) nella plastica
Candela: indifferenziata
Carta asciugatutto/carta assorbente con residui alimentari: umido/organico
Carta asciugatutto/carta assorbente con residui di detersivi/saponi: indifferenziata
Carta dei regali lucida (dorata, argentata, glitterata, etc): indifferenziata
Carte da gioco : indifferenziata
CD: indifferenziata
Confezione esterna dei giocattoli (quelli con finestrina trasparente: separare carta e plastica. La prima nella raccolta della carta (se non lucida). La finestrella, se non diversamente indicato, va nell’indifferenziato.
Confezione interna di plastica trasparente dei giocattoli: plastica, se non diversamente indicato
Flaconi detersivi/saponi: plastica
Gabbietta ferma – tappo dello spumante: metalli
Ghirlande e fili dorati/argentati dell’albero: indifferenziata
Giocattoli elettronici: RAEE (Eco-centro)
Giocattoli non elettronici: indifferenziata
Grassi e oli di frittura: raccolta olio vegetale esausto o Eco-centro
Gusci di gamberi, aragoste e scampi: indifferenziata, se non diversamente indicato dal proprio Comune
Gusci di cozze, vongole, ostriche: indifferenziata, se non diversamente indicato dal proprio Comune
Gusci di noci e nocciole, arachidi, mandorle: umido/organico
Gusci delle uova: umido/organico
Incarti esterni di cioccolatini, caramelle e torroncini: plastica
Incarti interni argentati di cioccolatini, caramelle e torroncini: indifferenziato
Imballaggi di elettrodomestici ed elettronica: il polistirolo va nella raccolta della plastica, le buste trasparenti se hanno un simbolo a forma di triangolo con frecce che si inseguono, va nella plastica. Altrimenti in indifferenziata
Involucro del cotechino: indifferenziata, se non diversamente indicato sulla confezione
Involucro trasparente di abbigliamento e accessori: plastica
Lische di pesce: umido/organico
Luminarie di Natale: RAEE (rifiuti speciali elettrici e elettronici-presso le discariche)
Nastri e coccarde decorative: indifferenziata
Nastro adesivo: indifferenziata
Ossa di animali: indifferenziata, se non diversamente indicato dal proprio Comune
Palle di Natale: indifferenziata
Imballaggi pandoro e panettone: scatola esterna /carta, sacchetto interno in plastica trasparente/plastica, stampo di cottura/indifferenziata, gancio della scatola/indifferenziata
Imballaggi torrone: scatola esterna / carta (se non diversamente indicato sulla confezione), involucro interno/ indifferenziata (se non diversamente indicato sulla confezione)
Pellicola esterna confezioni regalo: plastica
Piatti e bicchieri di plastica: se sporchi e unti/plastica
Piatti e bicchieri di plastica con residui importanti di cibo: indifferenziata
Piatto, tazza, tazzina di ceramica/porcellana/cristallo: indifferenziata
Pile dei giocattoli: RAEE (rifiuti speciali elettrici e elettronici-presso gli eco-centri oppure presso i negozi)
Pluriball (imballi ammortizzanti ‘millebolle’): plastica
Posate di plastica: indifferenziata
Scarti alimentari crudi o cotti: umido/organico
Statuina del presepe di plastica o resina, tappetino verde: indifferenziata
Tappo bottiglia in sughero: umido/organico
Tappo bottiglia in finto sughero: indifferenziata
Teglie di alluminio anche unte (ma senza grosse incrostazioni di cibo): metallo
Tessuto-non-tessuto delle confezioni: indifferenziata
Torroni e torroncini: scatola esterna/carta; involucro a contatto/indifferenziata (se non diversamente indicato)
Tovaglie usa e getta (carta plastificata): indifferenziata
Tovaglioli bianchi con piccole decorazioni: organico/umido
Tovaglioli rossi o colorati, o bianchi con grandi decorazioni: indifferenziata
Vaschette alimentari trasparenti: plastica
Vaschette alimentari di polistirolo: plastica
Vassoio da pasticceria bianco o dorato: carta
Vassoio di alluminio: metallo
Vassoio rigido in plastica alla base di torte/gelati: indifferenziata
Vetrofanie: indifferenziata